LIBERTA’ E FIDUCIA
Il bambino nasce con le proprie competenze e se lasciato libero
nel gioco e nelle azioni potrà scoprirle da solo, gioire per i suoi
successi, affrontare l'insuccesso senza mai rinunciare ad un
nuovo tentativo di superare il suo personale obiettivo. Inizia così
a crearsi la propria personalità e autostima.
In un ambiente preparato, armonico e stimolante il bambino
viene lasciato libero di muoversi con i propri tempi e la propria
forza sin dai primi giorni di vita. Il movimento autoindotto è
fisiologico per il bambino, gli permette di scoprire le distanze e di
conquistare lo spazio alla sua portata. Inoltre non si metterà mai
in situazioni di pericolo, in cui non riuscirà a farcela da solo
perché è riuscito nelle sue esperienze a sviluppare prudenza,
abilità a reagire ad incidenti inattesi e capacità di progettare e
valutare eventuali rischi.
Da solo creerà il suo prossimo passo evolutivo esprimendo la
gioia sconfinata per il suo successo o vivendo la frustrazione per
l'insuccesso, insuccesso che quando deciderà lui, spinto dal suo
stimolo naturale, riaffronterà e supererà con forza. Il bambino si
manifesterà costante e tenace nel superare ogni difficoltà.
Sperimentando la varietà di movimenti che la natura gli ha
donato riuscirà a sviluppare un buon equilibrio muscolare,
coordinazione, armonia, competenze future e forza fisica ed
emotiva senza il bisogno di correggere in seguito movimenti
sbagliati.
Il movimento gli serve a sviluppare il pensiero logico. Decidendo
liberamente quando affrontare il nuovo e con il suo personale
bagaglio di esperienze inizierà a rafforzare la sua autostima e si
porrà in apertura verso il mondo con integrità e senza essere
corruttibile.
L'adulto è costantemente vigile sulla sicurezza fisica ed
emozionale del bambino, lo ascolta e lo osserva nei suoi
movimenti. Condivide la gioia del bambino quando questi riesce
a padroneggiare un nuovo movimento e trasmette comprensione
e fiducia quando il bambino si trova in difficoltà. L'adulto
accompagnerà le scoperte del bambino con descrizioni semplici e
senza giudizio. Inoltre gli permetterà di continuare la sua attività
senza divieti o condizionamenti materiali. Il bambino si troverà
così nella condizione di non regredire nelle attività intraprese in
base al proprio interesse.
“Essere compreso incoraggia il bambino ad esprimersi in modo
via via più differenziato e gliene fornisce i mezzi. Inoltre è
dall'interesse e dall'attenzione per i bambini che negli adulti
nascono quella calma e quella serenità che da una parte rendono
possibile l'autonomia senza paure né pressioni e dall'altra fissano
i limiti chiari, necessari per la sicurezza e lo sviluppo sociale”.
Emmi Pikler